Dal 9 al 13 marzo si è svolta in tutto il mondo la quarta edizione della “Global Money Week”, per promuovere l’educazione finanziaria tra i giovani. In quegli stessi giorni nel nostro continente l’European Banking Federation – che riunisce 32 associazioni nazionali di banche – ha indetto per la prima volta la “European Money Week”, invitando le sue associate a organizzare eventi sul tema nei loro paesi.
In Italia il testimone è stato raccolto dalla Fondazione per l’Educazione Finanziaria, in collaborazione con la Banca d’Italia, l’Agenzia delle Entrate e la Guardia di Finanza, che hanno promosso la “Settimana della Cittadinanza Economica e della Legalità”, una serie di incontri formativi dedicati agli studenti delle scuole di ogni ordine e grado, che si sono svolti a Roma presso la sede dell’Abi in Piazza del Gesù e presso Explora – Museo dei Bambini. Le lezioni hanno affrontato i temi collegati allo sviluppo e all’economia sostenibile, con approfondimenti sui modelli alimentari e la sostenibilità economica con l’obiettivo di stimolare i ragazzi a una riflessione sulla necessità di adottare comportamenti responsabili. Il tema dell’educazione finanziaria è nell’agenda anche delle Fondazioni di origine bancaria da ormai qualche anno.
Sui loro territori le Fondazioni sostengono iniziative nelle scuole per avvicinare i bambini e i ragazzi ai concetti base dell’economia. Ovvero fornire loro gli strumenti per comprendere la lingua quotidiana dei telegiornali (spread, Btp, azioni, Bce), ma anche per cominciare a formarsi una personale cultura del risparmio (conto corrente, tasso d’interesse, mutuo).
Tra le iniziative più recenti, grande successo ha avuto a Cuneo il meeting “L’Economia incontra gli studenti”, organizzato per il quinto anno consecutivo dalla Fondazione Crc, con il patrocinio dell’Acri. L’appuntamento, che si è svolto nelle prime due settimane di marzo, coinvolge ogni anno oltre mille studenti ed è nato per stimolare la curiosità degli studenti, aiutandoli a comprendere – attraverso seminari, dibattiti e laboratori – in quale modo le dinamiche economiche incidano sulla loro vita attuale e futura. Il meeting cuneese è stata anche l’occasione per premiare le squadre meglio classificate, a livello provinciale e nazionale, nel concorso “Conoscere la Borsa”, un progetto europeo volto ad avvicinare gli alunni delle scuole superiori al mondo dell’economia e delle finanza, attraverso un gioco che simula negoziazioni sui mercati. Quest’anno al progetto, che la Fondazione Crc sostiene ormai per la decima volta, nella sola provincia di Cuneo hanno partecipato 301 team (oltre mille alunni); in tutta Europa le squadre sono state più di 40mila.
I ragazzi cuneesi vantano un palmarès di tutto rispetto: quest’anno la squadra del Liceo “Peano- Pellico” di Cuneo ha conquistato il titolo nazionale di Conoscere la Borsa e si è posizionata al secondo posto nella classifica europea; nel 2013 vinse un team dell’Istituto tecnico commerciale “Einaudi” di Alba; nel 2012 un gruppo del Liceo scientifico Peano di Cuneo.