Fondazione Cassa di Risparmio di Biella sosterrà 8 progetti nell’ambito del bando Armonia +, finalizzati a valorizzare il territorio e il paesaggio biellese attraverso interventi di rigenerazione di spazi pubblici, di miglioramento del paesaggio e della qualità degli spazi di prossimità.
Il bando è stato scritto in collaborazione con la prof.ssa Elena Granata, docente associata del Dipartimento di Architettura e Studi Urbani del Politecnico di Milano, autrice di numerosi volumi di urbanistica incentrati sul ripensamento della relazione tra città e natura.
Tra i progetti, Better Places, trasformerà un parcheggio in giardino aperto a tutti, per diventare luogo di incontro per la cittadinanza e un angolo di verde urbano.
Migliorare il mondo a partire dal cibo è l’idea ispiratrice del progetto di Slow Food che, in collaborazione con l’azienda agricola Foodopia, svilupperà a Cascina Chioso di Villa Era un agrosistema innovativo, basato su un nuovo modo di interagire con la natura. Un sistema che avrà due cuori, uno produttivo e uno ricettivo e sperimentale.
Il borgo di Masserano, con il sostegno diretto del Comune di Masserano, sarà recuperato con l’arte e la creatività mettendo insieme talenti di giovani professionisti con la partecipazione degli abitanti e delle associazioni di volontariato locali.
La piccola frazione di Vermogno (Zubiena) vedrà la cooperazione di due progetti distinti: il Giardino fitoalimurgico, che ridarà vita a terreni abbandonati nel territorio comunale, e la Via delle Rose, un’idea di bellezza che parte dalla cura di fiori e piante, che punteggeranno le vie del piccolo borgo, chiamando a collaborare tutti i cittadini e le associazioni locali.
Nel suggestivo paesaggio della Baraggia verranno realizzati alcuni percorsi artistici, immersi nella natura, consentendo di coniugare arte e movimento all’aperto con il progetto The Walk, Visioni Contemporanee.
Borgo Urban Lab, in pieno centro storico di Biella, lavorerà sul piazzale di collegamento tra Biella Piano e Biella Piazzo, integrando la propria progettualità con quella dell’amministrazione e coinvolgendo giovani studenti.
Con il progetto Riappropriamoci della Fornaca, il Comune di Rosazza pone infine l’accento sulla necessità di rinnovare uno spazio, quello della Fornaca, che la furia della natura durante l’alluvione del 2020 ha spazzato via, ricreando un luogo di aggregazione e di vita comunitaria.
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