Il bando Benessere a scuola, promosso da Fondazione CR Firenze, nasce da un ampio percorso di ascolto dei dirigenti scolastici, realizzato dalla Fondazione con il supporto dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana e segna l’inizio di una collaborazione tra Fondazione e scuole per costruire ambienti educativi più consapevoli, efficaci e partecipati.
Sono quattro le azioni previste. Un’azione riguarda il sostegno a 20 scuole per attivare o potenziare sportelli di ascolto con psicologi, nutrizionisti e altre figure professionali, come ad esempio esperti di sessualità e affettività e di “detoxing digitale”, per affrontare l’uso improprio dello smartphone e le dipendenze comportamentali.
Una seconda azione supporta 15 progetti che sostengono studenti con condizioni economiche più fragili in diversi tipi di spesa: dalle divise professionali e buoni pasto, per favorire la permanenza a scuola durante le attività pomeridiane, alla partecipazione ai viaggi di istruzione e attività integrative, garantendo così che le condizioni materiali non diventino barriere all’apprendimento, fino a servizio ginecologico e andrologico gratuito.
Un’altra azione riguarda percorsi di coaching motivazionale per studenti a rischio di abbandono, supporto linguistico e allo studio, soprattutto per studenti stranieri, attività motorie e di socializzazione, musica, incontri, concerti e spazi di ascolto.
Infine, l’azione più innovativa riguarda 9 scuole che hanno scelto di mettersi in gioco con percorsi di raccolta fondi a finalità educative. La Fondazione raddoppierà le somme raccolte dalle scuole attraverso iniziative aperte al territorio.
Il bando “Benessere a scuola” resta aperto fino all’inizio del 2026, per saperne di più cliccare qui



