Domenica 9 luglio a Mirandola, presso l’Auditorium Rita Levi Montalcini, si è tenuto il concerto “Lucio + Lucio. Due geni immortali nati nello stesso momento”, dedicato ai cantautori Dalla e Battisti. Sul palco si è esibito il Gruppo “Numero 1”, band locale diretta da Roberto Cavicchioli. L’evento – organizzato e finanziato interamente dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Mirandola, con il patrocinio del Comune di Mirandola e la collaborazione della Scuola di Musica “C. e G. Andreoli” e della Consulta del Volontariato – è stata anche l’occasione per raccogliere fondi in favore della Scuola di Musica “Artistation” di Faenza, uno dei centri della Romagna più colpiti dalla recente alluvione.
In merito, così ha commentato il presidente della Fondazione, Francesco Vincenzi: «Ogni volta che emergenze come questa investono i diversi territori della Penisola, le Fondazioni di origine bancaria assicurano il loro tempestivo supporto, oltre che a livello di sistema, anche con singole iniziative come questo concerto. La fase emergenziale sta fortunatamente finendo, ma il lavoro da fare è ancora tantissimo: ora si apre una fase nuova e importantissima, quella della ricostruzione».
Al concerto è intervenuto un pubblico numeroso, che ha seguito con attenzione, partecipazione ed emozione, soprattutto quando è stata ricordata Alessandra Pederzoli, recentemente scomparsa dopo una lunga malattia. «Conoscere Alessandra – ha affermato il direttore della Fondazione, Cosimo Quarta – è stato per me un privilegio, in quanto in lei sussistevano una straordinaria combinazione di competenze professionali (era docente di Unimore, Presidente di Collegi sindacali anche di società quotate) e umane. Le sue idee, così come i suoi pensieri e la sua visione della vita e della malattia, hanno conquistato la stima, l’affetto e l’ammirazione di tutta la comunità di Mirandola, e dell’intero Paese, che già glielo aveva dimostrato il 4 febbraio, in occasione della presentazione del libro “Al Volante della mia Vita”, e che glielo ha rinnovato al concerto attraverso quella che era la sua grande passione la musica e il canto».