La Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni si è attivata sin dal principio per affrontare le emergenze sanitarie, sociali ed educative legate alla pandemia da COVID-19, attraverso provvedimenti emergenziali e bandi tematici.
Il Consiglio di Amministrazione, a marzo 2020, ha deliberato uno stanziamento di oltre 1,5 milioni di Euro in favore dell’Azienda Ospedaliera “S. Maria” di Terni, con il quale si è fatto fronte alla prima fase di emergenza COVID-19 con l’acquisto di urgenti strumentazioni, apparecchiature e presidi sanitari per i reparti Covid e per la terapia intensiva.
Tra maggio e giugno 2020, superata la fase di emergenza vera e propria, ha destinato importanti risorse in favore del sociale e delle scuole per la fase della ripartenza.
Con il bando “Welfare di Comunità. Emergenza Covid 19. Insieme per la ripresa”, la Fondazione è venuta incontro alle esigenze del territorio sostenendo, con uno stanziamento di 280.000 Euro, le attività di assistenza e beneficenza per i soggetti fragili e per l’infanzia.
365.000 Euro sono stati, invece, destinati alla scuola con il bando “Ritorniamo a scuola 2020-2021” volto all’acquisizione di strumenti e mezzi idonei per assicurare la riapertura in un complesso equilibrio tra sicurezza, benessere socio emotivo degli studenti, degli insegnanti e dei lavoratori della scuola, qualità dei contesti e dei processi di apprendimento e rispetto dei diritti costituzionali alla salute e all’istruzione.
Per fronteggiare e potenziare la risposta alla II fase di emergenza SARS-CoV-2, la Fondazione Carit ha messo in campo, agli inizi del mese di novembre, sinergie e collaborazioni con la Regione dell’Umbria e con l’Azienda Ospedaliera “S. Maria” di Terni al fine di indirizzare al meglio le risorse per far fronte alle maggiori criticità del territorio. Ha quindi stanziato in favore dell’Ospedale un ulteriore contributo di 1,2 milioni di euro per l’acquisto di strumentazioni, macchinari e attrezzature indispensabili ai reparti di degenza Covid e della terapia intensiva.
A dicembre 2020 uscirà infine un bando a sostegno delle attività di Associazioni senza fine di lucro ed Enti Ecclesiastici per far fronte alle varie forme di povertà legate a questo difficile periodo di emergenza pandemica. L’impegno economico previsto per questo bando ammonta a 160.000 Euro.