La Fondazione CRTrieste e la Fondazione Carigo hanno deciso di intervenire tempestivamente a sostegno del territorio in un momento così delicato come quello attuale mettendo a disposizione 250.000 euro ognuna per l’acquisto da parte di ASU GI – Azienda sanitaria universitaria Giuliano Isontina di apparecchiature specifiche per implementare l’attuale dotazione tecnologica dei reparti che accolgono i ricoverati per COVID-19.
Allo scopo di fronteggiare l’emergenza Coronavirus, infatti, il piano di ASU GI prevede di aumentare il numero di posti letto in terapia sub intensiva e in terapia intensiva, in maniera tale da poter assistere un numero maggiore di pazienti con insufficienza respiratoria.
Fondamentali sono, a questo fine, i ventilatori polmonari che consentono di ventilare artificialmente il paziente in insufficienza respiratoria totale o parziale, sostituendosi ad esso nel lavoro meccanico di introdurre opportuni volumi di gas attraverso le vie aeree superiori.
Altrettanto importante è il sistema di monitoraggio che permette, mediante elettrodi e trasduttori opportunamente collegati al paziente, la visualizzazione e il controllo in tempo reale dei parametri fisiologici funzionali.
Oltre a questo, risultano estremamente necessarie ulteriori apparecchiature portatili affinché la radiologia possa eseguire gli esami diagnostici su pazienti affetti da coronavirus intrasportabili.
Per mettere a disposizione i fondi necessari alla copertura dei costi di acquisto delle apparecchiature che l’Azienda Sanitaria ha segnalato come prioritarie per affrontare l’emergenza e garantire al meglio la gestione dei pazienti positivi al Coronavirus le fondazioni di origine bancaria di Trieste e di Gorizia si sono subito attivate per dare una risposta concreta.
Tiziana Benussi, Presidente della Fondazione CRTrieste ha dichiarato: “Ci siamo trovati di fronte a una situazione di grande emergenza, alla quale abbiamo ritenuto doveroso dare una risposta pronta e concreta. La recente creazione dell’Azienda sanitaria unica giuliano isontina ha portato in maniera naturale al confronto con la Fondazione Carigo, con cui collaboriamo in maniera proficua da tempo”.
Il Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia Roberta Demartin ha dichiarato che “le Fondazioni di origine bancaria sono ora più che mai vicine alle proprie comunità con tutti gli strumenti a loro disposizione, che sono stati attivati sin da subito per contribuire a far fronte all’emergenza in corso”.
“E’ questo il momento della responsabilità e della solidarietà, nel quale il contributo e la collaborazione di tutti sono assolutamente indispensabili e fanno davvero la differenza. Per questo insieme a Fondazione CRTrieste ci siamo ritrovati immediatamente d’accordo sull’intervento a favore dell’Azienda sanitaria unica giuliano isontina. Mai come ora bisogna lavorare insieme.”
“Sono importanti contributi di solidarietà e partecipazione in un momento di emergenza sanitaria internazionale, le attrezzature ci permetteranno di potenziare i nostri servizi. Ringrazio la Fondazione CRTrieste e la Fondazione Carigo” – ha dichiarato il Vicegovernatore con delega alla Salute e Protezione civile Riccardo Riccardi.
Comunicato stampa 17/03/2020