L’ONG InterSos prosegue il progetto di assistenza sociosanitaria mobile negli insediamenti informali di Capitanata, in collaborazione con la Asl di Foggia e con il sostegno di Fondazione dei Monti Uniti di Foggia.
Durante l’emergenza sanitaria, il progetto, che prevedeva cure mediche e un’attività di orientamento ai servizi sociosanitari, si è convertito in una “sessione di prevenzione” per evitare che il Covid- 19 arrivi negli insediamenti rischiando di peggiorare ulteriormente la condizione di profonda vulnerabilità nella quale vivono i braccianti.
Attraverso attività di informazione partecipata, di monitoraggio, di pre-triage e triage dei sintomatici e di presa in carico coordinata con l’Asl di Foggia, la sessione è operativa sei giorni su sette, con tre medici, una protection officer, due unità mobili ed un’automobile riuscendo finora a raggiungere il 69% della popolazione totale stimata degli insediamenti.
Al momento non si sono registrati casi positivi e la popolazione sembra essere attenta alle misure di prevenzione, sebbene siano di difficile applicazione a causa dello scarso accesso all’acqua, della carenza di servizi igienici e dell’alta densità abitativa.
Per maggiori informazioni: www.fondazionemontiunitifoggia.it
Crediti foto: www.intersos.org