La Fondazione Carisal si mobilita per rendere operativi i finanziamenti messi in campo dall’Acri (Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio) come il Fondo di Garanzia Rotativo a sostegno delle esigenze finanziarie delle organizzazioni di Terzo settore. Con una dotazione iniziale di 5 milioni di euro, grazie a un effetto di leva finanziaria, il Fondo permetterà l’erogazione di alcune decine di milioni di finanziamenti.
Il presidente Alfonso Cantarella: “Allo studio una serie di nuove iniziative per consentire a tante persone in difficoltà di ricevere a casa i servizi essenziali, contatti operativi con il terzo settore e con associazioni vicine ai soggetti svantaggiati”.
Di fronte all’emergenza Coronavirus, le Fondazioni di Origine Bancaria si sono subito mobilitate sui loro territori, puntando a stabilire una forte connessione con le strutture che garantiscono l’assistenza medica alle persone contagiate e a tutte le organizzazioni del Terzo settore che sono duramente messe alla prova in questo periodo. Finora le Fondazioni a livello nazionale hanno complessivamente stanziato circa 35 milioni di euro. Il Comitato Esecutivo dell’Acri – Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio – ha deliberato di avviare un intervento di sistema non guardando solo all’immediato ma anche al post-emergenza. L’intervento prevede l’attivazione di un Fondo di Garanzia Rotativo a sostegno delle esigenze finanziarie delle organizzazioni di Terzo settore.
Con una dotazione iniziale di 5 milioni di euro, grazie a un effetto di leva finanziaria, il Fondo permetterà l’erogazione di alcune decine di milioni di euro di finanziamenti (rimborsabili in massimo 18 mesi), portando così liquidità a migliaia di organizzazioni. Considerata la fragilità dei soggetti destinatari, al Fondo di garanzia si affiancherà un Fondo di copertura di 500mila euro, che consentirà di abbattere – sino ad esaurimento – gli oneri finanziari del primo ciclo di erogazione del plafond. L’erogazione dei finanziamenti avverrà mediante il sistema bancario. L’Acri coordinerà l’operazione sul piano dell’interlocuzione con le rappresentanze del Terzo settore, della sottoscrizione degli accordi con gli istituti di credito, del monitoraggio dell’iniziativa e della rendicontazione periodica.
Le risorse necessarie per l’intervento saranno coperte dal Fondo Nazionale Iniziative Comuni istituito in Acri. Sul piano territoriale la Fondazione Carisal si è immediatamente già attivata per garantire una serie di iniziative che contribuiscono a fare fronte all’emergenza sanitaria in corso: dai pasti gratuiti ai senza tetto alle forniture di igienizzanti e dispositivi di protezione individuali insieme a raccolte fondi e donazioni finalizzate all’acquisto di attrezzature sanitarie.