Puntano a valorizzare le attrattive culturali e naturalistiche del territorio per incentivare il turismo i quattro progetti vincitori del “Bando di idee”, promosso dalla Consulta delle Fondazioni delle Casse di Risparmio Umbre per sostenere la ripresa e lo sviluppo delle aree colpite dal sisma del 2016. Le sei Fondazioni di origine bancaria umbre – Città di Castello, Foligno, Orvieto, Perugia, Spoleto, Terni e Narni – hanno stanziato complessivamente 450mila euro. Ora, attraverso il coinvolgimento di diversi Comuni dell’area e l’attivazione di sinergie con le organizzazioni del terzo settore, verranno realizzate quattro iniziative in grado di valorizzare i “tesori” dell’area per accelerare la ripartenza post terremoto.
Il primo progetto finanziato si chiama “Circuito Valnerina” e prevede la realizzazione di un circuito turistico che fonde benessere, enogastronomia e sport. Attraverso un infopoint, un’app dedicata e depliant da distribuire alle strutture ricettive e agli operatori turistici, il progetto intende promuovere le attività che è possibile svolgere all’aria aperta, dal trekking all’equitazione, dalla mountain bike al parapendio, fino alle Terme sulfuree di Triponzo. Il tutto prestando grande attenzione all’accessibilità delle persone con disabilità, per le quali verranno messi a disposizioni mezzi adeguati per muoversi nella natura. “Restart Valnerina” ha l’obiettivo di potenziare l’offerta turistica dell’area attraverso la realizzazione di pacchetti informativi e programmi di viaggio. Gli strumenti individuati sono: app, sito web, brochure in più lingue. “Vivi Valnerina” punta invece sul multimediale, attraverso l’istallazione di nuovi impianti di “Proximity Marketing”: ovvero postazioni che riconoscono i visitatori tramite i loro cellulari, forniscono informazioni e suggeriscono ulteriori percorsi da esplorare. Il progetto prevede anche di ammodernare e valorizzare la Biblioteca del Fantastico, il Museo dell’Olio e il Museo dell’Appennino. L’ultimo progetto prevede il potenziamento del tracciato dell’ex Ferrovia Spoleto-Norcia. Sul percorso dove c’erano i binari, ora s’incontrano appassionati di trekking e di mountain bike. Il terremoto ha danneggiato il sentiero in alcuni tratti (soprattutto gallerie).
Il progetto si propone di ripristinarlo e di valorizzarlo. «Tutte le iniziative – ha affermato il presidente della Consulta delle Fondazioni delle Casse di Risparmio Umbre Sergio zinni – puntano alla costituzione di reti in grado di attivare sinergie tra pubblico e privato e di sviluppare modelli innovativi, anche sotto il profilo dell’innovazione tecnologica richiesta da un segmento sempre più competitivo e dinamico quale è quello turistico». Oltre a questo bando, la Consulta ha sostenuto la riapertura delle scuole di Norcia e ha finanziato una squadra di restauratori per la messa in sicurezza delle opere d’arte custodite presso il deposito di San Chiodo di Spoleto.