Poco prima dell’estate è stata inaugurata a Bologna la rinnovata mensa dell’Antoniano Onlus, una struttura che ogni giorno ospita 130 persone per il pranzo e oltre 30 famiglie il lunedì sera. Aperta 352 giorni l’anno, la mensa, attiva da oltre 60 anni, cambia aspetto grazie al contributo della Fondazione Carisbo e di altri partner. L’intervento, avviato nel 2016, è riuscito a rendere ancora più accogliente e funzionale questo luogo fondamentale per la comunità. Secondo gli ultimi dati Istat sulla condizione delle famiglie in Italia, il 5,7% dei nuclei famigliari vive in condizioni di povertà assoluta, per un totale di 4,1 milioni di persone (il 6,8% della popolazione residente). La ristrutturazione della mensa è, pertanto, un’iniziativa importante non solo per il miglioramento di un servizio utilissimo, ma anche per lo sviluppo di un modello di intervento sociale nuovo che Antoniano Onlus ha attivato da alcuni anni. Secondo tale modello, il pasto in mensa non risponde solo alla necessità immediata di assistenza sociale, ma rappresenta un vero e proprio mezzo per cominciare un percorso di supporto che ha come obiettivo ultimo l’autonomia e il reinserimento lavorativo delle persone in difficoltà. La nuova mensa dell’Antoniano è anche uno spazio aperto a tutta la comunità, dove si svolgono laboratori, incontri e attività formative proprio per favorire l’integrazione di chi vive in situazioni di povertà e di emarginazione.