La Fondazione Carivit ha avviato sul suo territorio un ampio dibattito sui temi dell’accoglienza degli immigrati e «l’importanza di costruire un habitat di convivenza reciprocamente vantaggiosa», come ha detto il suo presidente Mario Brutti in occasione dell’incontro “Mio fratello che guardi il mondo”, organizzata nel febbraio scorso a Viterbo, in collaborazione con la cooperativa sociale Gli Aquiloni. «Come Fondazione – ha detto Brutti – vogliamo dare un contributo capace di incidere positivamente». L’incontro è stato occasione per promuovere la cultura dell’integrazione, partendo dalle esperienze positive attive sul territorio, come è la Penny Wirton, una scuola di italiano per stranieri che nel 2015 ha aperto una sede a Viterbo, curata dalla locale associazione Juppiter. La Penny Wirton, fondata a Roma nel 2008 dallo scrittore Eraldo Affinati, impartisce gratuitamente lezioni di lingua italiana a migranti, bambini e adulti, con particolare attenzione agli analfabeti. I docenti sono tutti volontari debitamente formati, che donano il loro tempo.
Dalla rivista Fondazioni: Maggio-Giugno 2017