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Verso la Fondazione di Comunità della Spezia

La Fondazione Carispezia ha intrapreso un percorso per la creazione di una Fondazione di Comunità. Il cammino è iniziato il 26 ottobre 2015, quando l’ente spezzino ha incontrato le organizzazioni del Terzo Settore che operano nella provincia della Spezia e in Lunigiana nel campo dell’Assistenza sociale per proporre loro un coinvolgimento in tale percorso. Il 5 aprile 2016, la Fondazione ha organizzato, con il patrocinio dell’Acri, un incontro con l’obiettivo di coinvolgere le diverse espressioni della società civile nell’affrontare insieme i bisogni della vita quotidiana, incoraggiando la cultura della responsabilità, dell’impegno e della solidarietà a cui hanno partecipato diversi interlocutori: Matteo Melley, presidente Fondazione Carispezia, Vincenzo Marini Marini, vice presidente dell’Acri; Carlo Borgomeo, presidente della Fondazione con il Sud; Gaetano Giunta, presidente della Fondazione di Comunità di Messina; Pasquale Calemme, presidente della Fondazione di Comunità San Gennaro Onlus di Napoli; Giovanni Vietri, già presidente della Fondazione di Comunità Salernitana Onlus; Giorgio Sordelli, esperto in progettazione sociale e consulente della Fondazione Caripezia. Nel corso della mattinata sono state presentate le esperienze di alcune Fondazioni di Comunità già attive nel Mezzogiorno, attraverso la testimonianza dei loro fondatori e rappresentanti.

Come ha sottolineato il presidente di Fondazione Carispezia, Matteo Melley: «Abbiamo fatto toccare con mano alla nostra comunità le esperienze di altre Fondazioni nate nel Sud Italia – per far capire che anche alla Spezia si può fare. È una sfida che lanciamo e che ci auguriamo possa trovare interesse e condivisione nella società civile: da chi tutti i giorni si occupa di welfare – il terzo settore innanzitutto – ai cittadini che hanno a cuore lo sviluppo del loro territorio. Occorre dunque una coesione di forze e la Fondazione, pur di far accendere la scintilla per avviare la Fondazione di Comunità, è intenzionata a raddoppiare ogni euro che verrà raccolto sia per la costituzione del suo patrimonio sia per l’attività erogativa fino a 1 milione di euro».

«L’Acri – ha detto Vincenzo Marini Marini, vicepresidente dell’Associazione – sta portando avanti, tramite il Gruppo Welfare che vede impegnate diverse Fondazioni, il percorso “Welfare e Comunità”. L’aspetto innovativo del progetto, al di là dei temi specifici affrontati da ogni Fondazione, risiede nel modo di operare delle Fondazioni stesse: non più soggetti che si limitano ad erogare ma realtà che creano nuove e più costruttive relazioni con la comunità, soprattutto con il terzo settore. Acri è quindi particolarmente interessata al percorso della Fondazione Carispezia come esempio concreto di applicazione di tali criteri».

 

Link: http://www.fondazionecarispezia.it