In moltissime classi delle scuole della provincia di Cuneo ci sono studenti marocchini provenienti da Beni Mellal e dalla vicina Khouribga, spesso accanto ad altri stranieri. La loro vita a scuola è simile a quella dei compagni, ma tra loro il ritardo scolastico raggiunge livelli molto alti soprattutto per i maschi.
La Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo – nell’ambito del suo progetto “Il mondo a scuola, a scuola del mondo”, che intende diffondere nuovi modelli pedagogici adatti a una scuola sempre più multiculturale – ha recentemente organizzato un viaggio studio in Marocco per 30 insegnanti di 73 scuole. Realizzata in collaborazione con la ong ProgettoMondo Mlal, l’iniziativa ha offerto l’occasione per conoscere da vicino la regione di Tadla Azilal, l’area da cui proviene la maggior parte della popolazione marocchina presente in provincia di Cuneo.
«Vivere il Marocco, a contatto con la gente e con chi vive la cooperazione – ha dichiarato una delle insegnanti – è stata un’esperienza estremamente arricchente, sia culturalmente sia umanamente, e ci ha aiutato a non fare ciò che dice un proverbio africano, ossia “L’occhio dello straniero vede solo ciò che già conosce”».