Disabili, anziani, dializzati, ragazzi down: sono tante le persone per le quali la mobilità può essere un problema. Per molti inoltre c’è la necessità di spostarsi sul territorio per curarsi o svolgere attività ludiche o ricreative. E per le organizzazioni di volontariato che queste attività portano avanti l’acquisto di un automezzo può costituire una spesa proibitiva. Per le province di Padova e di Rovigo ci pensa la Fondazione Cariparo, che negli ultimi anni ha messo a disposizione, tramite bando, 2,2 milioni di euro per consentire alle organizzazioni non profit di acquistare i pulmini destinati alla mobilità dei loro assistiti. Nel 2013, ad esempio, i 700mila euro stanziati hanno permesso l’acquisto di 28 automezzi per il trasporto e l’accompagnamento di persone non autosufficienti. Per ciascun mez – zo il contributo massimo previsto è stato di 35mila euro. L’iniziativa era aperta a quelle realtà che offrissero o coordinassero a titolo volontario il servizio di trasporto per anziani, disabili e persone con difficoltà motorie. Nelle precedenti due edizioni dell’iniziativa, risalenti al 2006 e al 2004, era stato sostenuto l’acquisto di 59 automezzi, per un importo di oltre 1,5 milioni di euro.