È stato un vero successo il convegno “Cittadinanza inFormazione”, promosso dall’Osservatorio Permanente Giovani – Editori e dalla Fondazione Carispezia, che si è svolto al Teatro Civico di La Spezia il 1° e il 2 dicembre. Oltre mille gli studenti provenienti da istituti superiori di varie città italiane coinvolti nella due giorni di incontri con importanti figure del mondo della comunicazione, dell’editoria e della società civile, per parlare del ruolo del giornalismo di qualità nell’era dei social network, di democrazia e di povertà educativa. Erano presenti Vivian Schiller, una delle consulenti più ascoltate nel mondo digitale e nella Silicon Valley nonché ex capo delle news di Twitter, che ha cercato di spiegare agli studenti come le “bufale” in rete abbiano avuto, ad esempio, «un grande ruolo durante le elezioni presidenziali negli Usa».
C’erano poi Luciano Fontana, direttore del Corriere della Sera, Giuseppe Guzzetti, presidente di Acri, monsignor Nunzio Galantino, segretario della Conferenza episcopale italiana, Roberto Napoletano, direttore de Il Sole 24 Ore, Paolo Barberis, fondatore di Dada, Andrea Cangini, direttore del Quotidiano Nazionale, la giornalista Sky Maria Latella, conduttrice del convegno, e Walter Veltroni. Il presidente dell’Osservatorio, Andrea Ceccherini, impegnato in un dialogo con Ferruccio de Bortoli ha spiegato che il progetto «Il Quotidiano in Classe aiuta i ragazzi a diventare cittadini consapevoli e critici. Diffidate da un’informazione che vi offre certezze assolute – ha detto – ma coltivate il tarlo del dubbio. Se volete essere padroni di voi stessi è fondamentale andare in profondità e non restare in superficie». Ospite d’eccezione per la chiusura dell’evento è stata la giornalista, scrittrice e Premio Pulitzer, Karen Elliott House.