La violenza sulle donne è un fenomeno che ha raggiunto livelli estremamente preoccupanti: sono quasi 7 milioni le italiane tra i 16 e i 70 anni che nel corso della vita hanno subito una forma di violenza fisica o sessuale (dati Istat 2013). E appena il 7,3% di esse ha sporto denuncia verso il proprio partner. Quando invece le donne trovano il coraggio di denunciare, si avvia un percorso di allontanamento dal coniuge violento, mettendo in sicurezza la vittima e gli eventuali figli. A San Miniato (Pi) è attiva da anni una positiva sinergia tra la Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato e il Centro Lilith, un’organizzazione che si occupa proprio di offrire alle donne vittime di violenza un’occasione per ricominciare la loro vita. Dal 2007 a oggi il Centro si è occupato di oltre 300 casi e ha dato vita a due case-rifugio, in cui le donne possono trasferirsi con i loro figli, e a 9 sportelli d’ascolto. Lilith è inserita nella Rete Nazionale Antiviolenza e nella mappatura nazionale del numero di pubblica utilità 1522. Opera attraverso un gruppo di lavoro composto da figure professionali eterogenee, quali psicoterapeute, psicologhe, assistenti sociali e avvocati, che offrono alle donne accoglienza, sostegno psicologico e legale. Aiutano inoltre le assistite ad avviare un percorso che prevede l’acquisizione di consapevolezza di sé, delle proprie potenzialità e di reinserimento nell’attività lavorativa.