Con 3.700 ragazze e ragazzi coinvolti, oltre 200 attività realizzate, 25 scuole e 30 realtà del territorio, oltre ai 25 partner di progetto, il progetto Futuro Aperto continua a crescere e consolidarsi nella Provincia della Spezia e in Lunigiana.
Ormai nel pieno del terzo anno di attività, il progetto – selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e cofinanziato da Fondazione Carispezia – offre alternative concrete di apprendimento e socializzazione ai giovani del territorio, attraverso attività educative, formative, ricreative e ludiche alle quali, in molti casi, non avrebbero accesso per mancanza di risorse economiche e per la condizione di povertà educativa.
Oltre ai 25 partner, tra enti del terzo settore ed enti pubblici che compongono la rete di progetto, in questi quasi tre anni di attività sono state coinvolte stabilmente numerose realtà del territorio, tra cui ASL5, in particolare con la Neuropsichiatria Infantile, e l’Ufficio Scolastico Regionale. La collaborazione con Aurora Domus e la rete dei Centri Sociali Giovani in Lunigiana ha inoltre dato l’opportunità di interagire anche con l’Istituto Penitenziario Minorile e con la Residenza Sanitaria Madre Cabrini di Pontremoli.
Tra le iniziative sperimentali lanciate da Futuro Aperto anche l’unità di strada, “Gang” (Gruppo Ascolto Notturno Giovani) che da agosto è presente tutti i weekend nelle principali piazze della Spezia e di Sarzana con l’obiettivo di offrire, grazie al supporto di un’equipe di educatori e di volontari, un luogo sicuro dove rifugiarsi per giovani in difficoltà durante la movida notturna.
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