Testimonianza di Alessia Marsigalia
per Fondazioni dicembre 2024
Alessia Marsigalia è giornalista, appassionata di cammini e presidente dell’Associazione Slow Ride Italy, che ha ideato e gestisce “La Via delle Sorelle”, un cammino di 130 chilometri, a tappe, che collega Brescia a Bergamo, attraversando oltre 30 Comuni. Slow Ride Italy è un’Associazione di Promozione Sociale, nata nel 2017 con lo scopo di promuovere progetti di promozione e formazione in ambito turistico, enogastronomico, culturale e artistico, educativo mirati all’informazione, al sostegno e alla divulgazione del turismo lento, responsabile e sostenibile
La Via delle Sorelle non è solo un cammino, ma rappresenta un modello per una valorizzazione e una fruizione diversa del territorio. Questo percorso, che collega Brescia e Bergamo in 130 chilometri suddivisi in sei tappe da vivere lentamente, attraversa paesaggi naturali, siti Unesco, patrimoni culturali e comunità locali. Nato dall’impegno dell’associazione Slow Ride Italy, che l’ha ideato e lo gestisce, vuole dimostrare come un cammino possa trasformarsi in uno strumento di innovazione culturale e ambientale. Il progetto ambisce a ridefinire l’immaginario collettivo legato a Brescia e Bergamo. Tradizionalmente associate a un passato industriale, queste città oggi puntano sulla sostenibilità per costruire una nuova identità territoriale. La Via delle Sorelle invita a esplorare luoghi meno noti, lontani dalle rotte turistiche, immergendosi in una natura da salvaguardare e in un patrimonio culturale spesso inesplorato. Questa visione risponde anche alle esigenze emerse durante l’emergenza sanitaria, proponendo modi alternativi di vivere e fruire gli spazi, destagionalizzando i periodi di fruizione, decongestionando le aree più frequentate e incentivando una maggiore permanenza nei territori. Essenziale per la realizzazione del cammino è stato il lavoro dei volontari di Slow Ride Italy e l’impegno delle città capoluogo, delle province, dei comuni attraversati e delle associazioni del territorio, che si sono uniti in un partenariato. Dal 2020, il gruppo ha progettato e promosso il percorso con l’obiettivo di creare un’eredità culturale e sostenibile. Grazie a questa sinergia, la Via delle Sorelle, inaugurata nel 2023, intreccia tradizione e innovazione, coinvolgendo comunità locali, istituzioni e visitatori in un dialogo inclusivo.
“Un cammino non è solo un viaggio fisico, ma un’esperienza di rigenerazione per i luoghi attraversati e per le persone che li abitano o li visitano”
I cammini come la Via delle Sorelle possono essere valorizzati attraverso un approccio integrato che tiene conto della sostenibilità e della capacità di creare esperienze autentiche. Il percorso è stato progettato per ridurre l’impatto ambientale, con una bassa percentuale di asfalto, e comprende una rete di accoglienza che promuove il turismo responsabile, avendo aderito con entusiasmo al progetto. Segnaletica dedicata e strutture convenzionate rendono il cammino accessibile a un pubblico diversificato, dagli escursionisti esperti alle giovani generazioni. L’integrazione di opere artistiche contemporanee, arricchisce l’esperienza, trasformando il percorso in un palcoscenico a cielo aperto. Le comunità locali sono il cuore pulsante del progetto. Attraverso il loro coinvolgimento diretto in iniziative sociali e artistiche, nella gestione delle strutture ricettive e nella promozione delle eccellenze territoriali, le comunità contribuiscono a creare un’esperienza autentica. Per loro, la Via delle Sorelle rappresenta un’opportunità per valorizzare la propria cultura, stimolare l’economia locale e rafforzare il senso di appartenenza. La Via delle Sorelle è un esempio di come i cammini – nel territorio di Brescia e Bergamo ce ne sono ben cinque che la Via interseca – possano diventare modelli di sviluppo sostenibile ambientale, economico e sociale per i territori. Oltre a destagionalizzare il turismo e favorire economie locali, contribuiscono a rafforzare l’identità culturale e a promuovere un rapporto equilibrato tra uomo e ambiente. La sostenibilità non è solo un principio guida, ma un obiettivo concreto che attraversa ogni aspetto del progetto, rendendolo un laboratorio dove natura, arte e comunità si intrecciano per creare valore e bellezza. Perché un cammino non è solo un viaggio fisico, ma un’esperienza di rigenerazione per i luoghi attraversati e per le persone che li abitano o li visitano.
Dalla rivista Fondazioni settembre – dicembre 2024