Il lavoro è uno strumento fondamentale di reinserimento sociale per le persone detenute. Parte da questa convinzione la terza edizione del bando Evado a lavorare, promosso dalla Fondazione CON IL SUD, che mette a disposizione complessivamente 3 milioni di euro, rivolgendosi alle organizzazioni di Terzo settore di Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia.
Il bando intende sostenere iniziative capaci di realizzare concreti processi di reinserimento sociale e lavorativo per persone in esecuzione penale, favorendone la progressiva autonomia e, con l’intento di dare piena attuazione alla funzione rieducativa della pena e ridurre i tassi di recidiva nel lungo periodo, promuovendo allo stesso tempo percorsi di responsabilizzazione della comunità, reti di sostegno accoglienti e inclusive e iniziative di riparazione. Le iniziative, dunque, dovranno includere la componente occupazionale quale strumento di riscatto e inclusione sociale dei detenuti anche attraverso l’attivazione o il potenziamento di servizi volti a garantire un’adeguata connessione dentro-fuori il carcere. I progetti, inoltre, dovranno mettere al centro le persone in esecuzione penale e porre attenzione anche a tutte le altre dimensioni rilevanti della loro vita (es. abitativa, sanitaria, legale, ecc.) promuovendo l’acquisizione di competenze e il rafforzamento delle relazioni affettive, funzionali a garantire l’efficacia dei percorsi di reinserimento.
Il bando scade il 25 settembre 2024.
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