È stato consegnato il Premio Pico 2024, promosso e sostenuto da Fondazione CR di Mirandola e assegnato ogni due anni a figure di spicco del mondo artistico, economico, culturale, filantropico, scientifico, finanziario e sociale.
Arrivato alla sua sedicesima edizione, il Premio Sezione Internazionale è stato assegnato alla Presidente del Parlamento Europeo Roberta Metsola, con laudatio del professor Luigi Paganetto; il Premio Sezione Nazionale all’economista e presidente della Consob Paolo Savona, con laudatio del professor Rainer Masera; il Premio Speciale della Giuria è stato assegnato a S.Em.Cardinale Matteo Zuppi,con laudatio del professor Giovanni Azzone Presidente di Acri.
“Consegnare oggi il premio Pico della Mirandola al Cardinale Matteo Maria Zuppi – ha affermato il Presidente di Acri Azzone – è a mio avviso estremamente significativo, non solo per le qualità indiscusse della persona, ma anche per la centralità del suo pensiero e delle sue azioni nel periodo in cui siamo immersi. Un tempo che già nel 2014 Papa Francesco ha definito una Terza guerra mondiale a pezzi, in cui siamo circondati da conflitti vecchi e nuovi, la cui soluzione sembra impossibile da immaginare, e nel quale anche solo sperare che non si inneschino nuove situazioni di conflitto o che non si inaspriscano ulteriormente quelle in atto può apparire frutto di un ottimismo slegato dalla realtà. In questo quadro, la scelta di premiare un figura che in tutta la sua vita ha cercato di trovare soluzioni ai conflitti, in modo istancabile, con coraggio e senza rassegnazione, ha quindi un particolare valore simbolico“.
La giuria era composta dai seguenti membri: Francesco Capriglione, Gino Gandolfi, Cesare Imbriani, Adriano Maestri, Giuseppe Morbidelli, Luigi Paganetto.
La cerimonia si è tenuta presso l’Auditorium Rita Levi Montalcini di Mirandola, con la partecipazione di pubblico numeroso, nell’ambito del programma del Memoria festival.
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