Il corto “Voliera”, firmato Vittoria Corallo e realizzato nell’ambito del progetto Per Aspera ad Astra – Come riconfigurare il carcere attraverso la cultura e la bellezza, è stato selezionato nella sezione “Voci dal Carcere” dal MedFilm Festival di Roma, il Festival della Capitale dedicato alle cinematografie del Mediterraneo che quest’anno torna in presenza con un’edizione che rimette al centro la relazione umana, l’incontro con l’altro e i legami che ci uniscono.
Per Aspera ad Astra è un progetto nazionale, promosso da Acri e sostenuto da 11 Fondazioni di origine bancaria, che in 14 carceri italiani porta avanti percorsi di formazione professionale nei mestieri del teatro, che riguardano non solo attori e drammaturghi, ma anche scenografi, costumisti, truccatori, fonici, addetti alle luci.
Il progetto è stato attivato in Umbria grazie alla collaborazione tra la Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, la Casa circondariale di Capanne e il Teatro Stabile dell’Umbria. Nell’ambito della dieci giorni del Festival che si tiene dal 5 al 14 novembre, Voliera sarà proiettato lunedì 8 novembre, alle ore 17,30, presso il Cinema Savoy di Roma, e sarà visualizzabile anche online per 72 ore sulla piattaforma Mymovies.
“Siamo particolarmente orgogliosi di questo riconoscimento da parte del MedFilm Festival – afferma la Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, Cristina Colaiacovo –, un premio innanzitutto all’impegno dei detenuti che, accompagnati da Vittoria Corallo, hanno saputo mettersi alla prova in un lavoro profondamente personale e introspettivo di cui le immagini di Voliera, che ora potranno essere visibili da un pubblico ancora più ampio e qualificato, sono il risultato tangibile”.
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