Si chiama Eco+Equo il nuovo brand di Fondazione Caript all’insegna della solidarietà e dell’economia circolare. Una collezione di capi e accessori prodotta da materiali di scarto e di rimanenza dalla produzione di azioni tessili e realizzata artigianalmente da imprese benefit che nel proprio organico vedono artigiani provenienti da percorsi di inclusione sociale e lavorativa.
Sull’etichetta di ogni prodotto è presente un QR code per rendere visibile il senso del progetto e i momenti salienti delle lavorazioni, oltre ai loghi di Fondazione Caript e di Eco+Equo.
Borse e portachiavi, progettati dalla Fondazione e Matilene Design e Comunicazione, sono prodotti dal Manusa KnitLab della Cooperativa sociale Manusa, che coniuga l’artigianato tessile a valori etici e sociali, mettendo a disposizione maestranze artigianali del territorio e dando nuove opportunità lavorative per persone a rischio esclusione sociale e nuova vita a materiali di scarto del ciclo industriale tessile; le sacche sono realizzate da ragazze e ragazzi de Il Sole Associazione Down Pistoia e della Fondazione Raggio Verde, che si occupa di disturbi dello spettro autistico; gli zaini sono realizzati da Fody, start up di Pistoia dove scarti di produzioni tessili vengono lavorati da artigiani che, a causa delle loro condizioni psicofisiche e sociali, rischiavano l’emarginazione dal mondo del lavoro. Inoltre, per ogni metro quadro di tessuto utilizzato per produrre gli zaini viene contemporaneamente realizzata una coperta salvavita che il prossimo inverno potrà aiutare persone o animali a difendersi dall’emergenza freddo.
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