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Siena

La Fondazione Monte dei Paschi di Siena ha affrontato le emergenze sanitarie, sociali ed educative legate alla pandemia da COVID-19, attivando numerose tipologie di interventi nel corso del 2020.

Si è cercato di fornire un sostegno al tessuto economico produttivo locale, in particolare attraverso la costituzione, nel mese di maggio, di un fondo vincolato a favore della Fondazione Toscana per la prevenzione dell’Usura fino ad un massimo di 1.500.000 €. Il fondo, finalizzato a garantire la concessione di crediti da parte di istituti finanziari agli attori economici del territorio, ha lo scopo di velocizzare e facilitare la concessione di credito alle piccole imprese del territorio così duramente colpite della grave crisi economica in corso.

Tra maggio e giugno, sono stati, inoltre, attivati specifici strumenti erogativi in ambito sociale e educativo.

Nel mese di giugno è stata lanciata, in condivisione con il Forum Nazionale del Terzo settore, l’iniziativa straordinaria “Riesco – Sosteniamo chi sostiene” per rafforzare e supportare il territorio provinciale nella fase post emergenziale in ambito sociale. Il bando, con una dotazione complessiva di 500.000 €, è rivolto agli enti del Terzo Settore per stimolare un esercizio di innovazione, nella direzione di ripensare i tipici servizi alla persona. Ad esito di un articolato percorso di valutazione e di progettazione partecipata sono stati attivati 4 cantieri progettuali sui temi: famiglie fragili, anziani, empowerment della comunità, disabilità.

In ambito educativo è stata promossa l’iniziativa “RicreAzione”, con una dotazione di 400.000 €, in cofinanziamento con l’impresa sociale Con i Bambini. L’intervento è finalizzato a promuovere un programma di intervento volto a sostenere l’offerta didattica ed educativa nella fase post-emergenza coronavirus Covid-19, costruita e sviluppata insieme alle istituzioni scolastiche e agli enti del Terzo Settore. In particolare, si pone l’obiettivo di ripristinare la continuità educativa interrotta dalla pandemia, attraverso modelli di servizio e dispositivi tecnologici progettati e gestiti grazie al coinvolgimento attivo di beneficiari diretti (bambini e ragazzi) e indiretti (famiglie, insegnanti, operatori sociali).

Misure più specifiche sono state, infine, adottate per fornire risposte puntuali a precisi bisogni espressi da enti del territorio.

Va in questa direzione il contributo di complessivi 70.000 €, pariteticamente suddiviso tra l’ANPAS – Pubbliche Assistenze Toscane e Siena Soccorso finalizzato all’acquisto di DPI e di attrezzature per la sanificazione dei mezzi di trasporto delle associazioni provinciali che operano in ambito sanitario.

Un contributo di  14.000 € è stato, invece, concesso per l’acquisto di un innovativo macchinario all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Lazio e della Toscana; l’Ente rappresenta un importante strumento operativo del Servizio Sanitario Nazionale per tutelare la sanità ed il benessere animale, garantire la qualità delle produzioni primarie e la sicurezza degli alimenti di origine animale e di quelli per uso zootecnico al fine di salvaguardare la salute del consumatore; attività la cui importanza è quanto mai evidenziata anche dall’attuale pandemia legata al Covid-19, originata, come noto, da una zoonosi che ha portato il passaggio del virus dagli animali all’uomo.