Incrementare l’offerta dei servizi educativi e di cura per la prima infanzia, questo è l’obiettivo della del bando “Comincio da zero” di Con i Bambini, promosso nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile.
Giunto alla sua seconda edizione, il bando stimola la creazione di partenariati promossi dal Terzo settore, che promuovano interventi volti a incrementare e migliorare la qualità e la fruibilità dei servizi di cura e di educazione per i bambini dai 0 ai 6 anni, e per le loro famiglie, in particolare quelle più fragili.
Per stimolare un approccio multidimensionale, capace di rispondere efficacemente ai bisogni dei bambini e delle famiglie, le partnership devono essere composte da almeno tre organizzazione, due non profit e almeno un altro ente che appartenga al mondo della scuola, delle istituzioni, dei sistemi regionale d’istruzione, della formazione professionale, dell’università, della ricerca o del mondo delle imprese.
30 milioni di euro sono i fondi messi a disposizione, per far sì che vi sia un’offerta più ampia e capace di superare la frammentazione dei servizi rivolti alla prima infanzia, nell’ottica di una presa in carico da parte di tutta la comunità.
I servizi per la fascia dei bambini dai 0 ai 6 anni devono, infatti, integrare la funzione educativa, di cura e di sostegno alle famiglie, alla maternità e alla conciliazione dei tempi di lavoro. Un approccio di welfare comunitario che possa contrastare la povertà educativa minorile, le disuguaglianze e i divari sociali di partenza.
La data di scadenza del bando è il 4 dicembre.
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