Due milioni di euro per mitigare gli effetti indesiderati nei confronti degli enti non profit, causati a seguito dalle misure di contenimento del COVID-19. Questo ha deciso il CDA di Fondazione Cariplo, per sostenere gli enti non profit nell’attivare/potenziare le risposte straordinarie per le persone in difficoltà, e per i contraccolpi economici legati ai mancati introiti.
Al fianco delle imprese in difficoltà in questo periodo, ci sono anche moltissime realtà non profit e organizzazioni di volontariato che stanno vivendo gravi disagi. Quello che ci sembra assolutamente urgente – ha detto Giovanni Fosti, presidente di Fondazione Cariplo – è aggregare risorse e promuovere attenzione nei confronti di quelle organizzazioni, associazioni ed enti che forniscono servizi alle famiglie o contribuiscono in modo fondamentale nella gestione dei luoghi di cultura, come teatri o musei. Il fondo approvato dal nostro Cda è una prima iniziativa aperta alla partecipazione di altri soggetti: si tratta di un punto di partenza su cui far convergere anche le risorse di chi vorrà unirsi a noi, collaborando con le istituzioni e le fondazioni di comunità”.
Fondazione Cariplo interverrà in collaborazione con le Fondazioni di comunità, enti che per la loro vicinanza con il territorio sanno meglio intercettare bisogni e soluzioni delle comunità e che nei vent’anni dalla loro nascita si sono dimostrate capaci di promuovere la cultura del dono, della partecipazione e della solidarietà. Le fondazioni di comunità si stanno già organizzando in tal senso. Alcune di loro, in particolare quelle di Lodi e di Bergamo hanno annunciato a loro volta l’avvio di iniziative e di fondi speciali a cui Fondazione Cariplo darà il proprio apporto.