Diciotto adolescenti con sindrome di down e patologie correlate hanno iniziato a sperimentare in questi mesi un nuovo progetto di inserimento verso la vita autonoma. Si tratta di 10 femmine e 8 maschi individuati all’interno dell’associazione Down Lucca e attraverso i servizi sociali dell’Asl Toscana nord ovest, che hanno svolto e stanno svolgendo percorsi di acquisizione delle competenze di base per l’autonomia.
“L’abitare in autonomia – ha dichiarato la presidente dell’associazione down Lucca, Isabella Andreini– non è solo un’esigenza per il dopo di noi, ma una risposta al bisogno e alle opportunità di autodeterminazione delle persone con disabilità come scelta di vita adulta. Sono percorsi che portiamo avanti da alcuni anni e che devono essere accompagnati da una gradualità utile a far assumere alle persone le competenze per la vita autonoma e questo progetto ha proprio tale obiettivo”.
La Fondazione per la coesione sociale – l’ente di scopo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca che sostiene e accompagna i progetti nel sociale – contribuisce al progetto “esperienza abitativa” che parte dalla realizzazione di percorsi personalizzati di educazione all’autonomia. Il progetto vede il sostegno anche della Regione Toscana e dell’Azienda Usl Toscana Nord Ovest.
Foto: Associazione Down Lucca