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Mettiamo a sistema creatività, talento e conoscenze | Daniele Dattoli

Intervista a Davide Dattoli fondatore di Talent Garden
per Fondazioni dicembre 2019

Uno spazio dove condividere idee, sogni e professionalità. Si chiama Talent Garden ed è una “Innovation School” nata dall’idea di un giovanissimo imprenditore italiano, Davide Dattoli, di recente indicato da Forbes fra i 30 “under 30” più influenti d’Europa. Si tratta di una piattaforma europea di spazi di coworking e formazione per l’innovazione digitale e ad oggi è presente in otto Paesi in Europa con 23 Campus. L’ultimo spazio è nato a Roma nel quartiere Ostiense e conta 5mila metri quadri di superficie, 300 postazioni per un investimento di 3 milioni di euro. «Un laboratorio di idee, dove il confronto tra professionalità diverse e complementari permette continui scambi di informazioni, esperienze e anche la creazione di progetti di business», racconta Dattoli in questa intervista.

Lei è riuscito a mettere le basi per costruire un suo sogno e allo stesso tempo Talent Garden vuole supportare talenti. Quindi è possibile in Italia realizzare i propri sogni?

L’Italia è un paese dal potenziale incredibile, anche nell’ambito dell’innovazione tecnologica, ma abbiamo a che fare con un ecosistema molto complesso, dove fare è certamente più complicato rispetto ad altri ambienti. Credo che, soprattutto in Italia, sia necessario imparare a mettere a sistema creatività, talento e conoscenze. Dobbiamo imparare a fare sistema, quindi non solo a livello locale, ma anche a livello europeo, dando vita a progetti esportabili e scalabili. Lo spirito della nostra “proposition” è proprio questo: i membri dei nostri campus, ovunque si trovino, Albania, Austria, Danimarca Irlanda, Italia, Lituania, Romania, o Spagna, fanno parte di un’unica community, dove trovano terreno fertile per fare innovazione in modo concreto.

Nel suo percorso ha incontrato interlocutori che hanno creduto nella sua idea e l’hanno aiutata a realizzarla?

Ho certamente incontrato imprenditori lungimiranti, che si sono appassionati al progetto sin dalle prime battute e che hanno permesso la sua realizzazione in tempi strettissimi. Talent Garden fa leva su partnership locali in grado di abilitare nuovi network, per esempio a Dublino abbiamo una collaborazione con Dublin City University, a Roma con Poste Italiane, a Torino con Fondazione Agnelli e Fondazione CRT, mentre a Vienna con Startup 300 (il più importante business angel in Austria).

La formazione è un aspetto importante di Talent Garden: cosa differenzia il suo progetto dall’università o da corsi di formazione specialistici?

Le competenze di cui le aziende hanno bisogno per crescere e svilupparsi cambiano molto rapidamente. Le università, da sole, con i lunghi cicli accademici non possono rispondere in modo totale a questa necessità. In Talent Garden crediamo che l’educazione tradizionale debba essere affiancata a qualcosa di più pratico che prepari gli studenti al mercato del lavoro di oggi. La nostra Innovation School è studiata proprio in questa direzione: corsi brevi, tenuti dai maggiori esperti in materia e ricchi di contenuti pratici, indispensabili per dare un’accelerazione alla carriera professionale. Le aree di studio sono quelle più ricercate nel mercato del lavoro: coding, data, marketing, design e business.

“Condividere” è l’idea portante del suo progetto: perché è così importante condividere?

Per la creazione di nuove idee è fondamentale la relazione umana, scambiare consigli ed esperienze, perché il valore della conoscenza è un elemento cruciale: ad esempio, bere un caffè insieme o ascoltare la storia di un professionista del tuo stesso settore può diventare un’opportunità per evitare di ripetere l’errore di qualcun’altro. La condivisione è quindi la dimensione ideale della crescita professionale quanto personale.  In quest’ottica i membri di Talent Garden possono muoversi in tutta Europa con un’unica membership, valida in qualsiasi delle sedi del network da Milano a Roma, a Barcellona o in qualsiasi altro dei nostri Campus in giro per l’Europa, facendo parte di un’unica Community.

Quali sono le sfide che si proponi di realizzare in futuro?

Il nostro obiettivo principale è trovare nuovi modi per supportare le persone che stanno sviluppando nuove tecnologie in Europa, non solo nelle grandi capitali dell’innovazione come Londra, Parigi o Berlino. Noi supportiamo il talento dove si trova, fornendo a queste persone un ecosistema nei loro territori di origine. Ecco perché Talent Garden prevede di espandersi ulteriormente a livello internazionale e consolidarsi come realtà di riferimento dell’innovazione in Europa. Inoltre, la portata della nostra Innovation School crescerà in nuove aree di formazione digitale, mescolando coworking, istruzione e grandi eventi per creare un modello unico in grado di accelerare gli ecosistemi europei “secondari” di tecnologia.

Dalla rivista Fondazioni novembre-dicembre 2019