«Le Fondazioni di comunità sono ormai una realtà nel panorama del Terzo settore italiano. Assumono forme e caratteristiche diverse, ma sono tutte accomunate dall’essere espressione dell’autorganizzazione dei territori. Sono un presidio di pluralismo e di democrazia da curare e da valorizzare, perché favoriscono la partecipazione attiva dei tanti soggetti che hanno a cuore il bene comune. Da sempre le Fondazioni di origine bancaria sono al fianco delle Fondazioni di comunità, promuovendone la nascita e accompagnandole nelle varie fasi di radicamento». Così si esprime Giorgio Righetti, direttore generale di Acri, in occasione dell’apertura della terza Conferenza Nazionale annuale delle Fondazioni di Comunità, promossa da Assifero (Associazione Italiana delle Fondazione ed Enti Filantropici), e quest’anno ospitata dalla Fondazione di Comunità Salernitana. Questa due giorni rappresenta un momento unico in cui le Fondazioni di Comunità da tutta Italia, dalla Valsesia alla Val di Noto, dal quartiere di Mirafiori-Torino alla città di Messina, si incontrano per confrontarsi e condividere esperienze e lezioni apprese.
Ancora poco conosciute al grande pubblico, le fondazioni di comunità rappresentano oggi un attore fondamentale del sistema filantropico italiano e sono piattaforme chiave in grado di connettere istituzioni locali, imprese e organizzazioni del Terzo Settore per affrontare le complesse sfide sociali, economiche, ambientali e culturali del nostro tempo.
“La forza delle fondazioni di comunità” dichiara Felice Scalvini, Presidente di Assifero “risiede nella loro capacità di essere attivatori credibili e permanenti di capitale sociale. Sono costituite per restare: sono quindi in grado di promuovere una visione di lungo periodo e di costruire capacità, assets e fiducia nella comunità, con la comunità, per la comunità, in un approccio olistico e intersezionale.”
In questa due giorni si alterneranno diversi momenti, a partire dai tavoli di confronto, durante i quali i membri delle Fondazioni di Comunità avranno la possibilità di confrontarsi su tematiche specifiche, tra cui per esempio il bilancio sociale, la valutazione d’impatto, la raccolta fondi e il giving circle, e condividere buone pratiche.
Nel pomeriggio di giovedì 14 novembre, dalle ore 17, avrà luogo il convegno, aperto alla cittadinanza “Venti anni di storie di comunità: visioni e prospettive delle fondazioni di comunità in Italia” presso la sala Pier Paolo Pasolini, Teatro Diana (Via Alfonso Alvarez 7). I lavori si concluderanno venerdì 15 novembre con una sessione internazionale di condivisione e scambio con i 14 delegati di ECFI (European Community Foundation Initiative) e con le tre visite ai progetti promossi da Fondazione Comunità Salernitana sul territorio.
“In Europa oggi ci sono più di 850 fondazioni di comunità. In Italia sono 40, quattro delle quali costituite nell’ultimo anno” racconta Carola Carazzone, Segretario Generale di Assifero “È uno sviluppo inarrestabile in termini di qualità oltre che di quantità del movimento delle fondazioni di comunità nel continente. Questa proliferazione in contesti anche molto diversi attesta una pluralità di modelli contestualizzati, che rappresenta una ricchezza enorme. Le fondazioni di comunità in Europa hanno la capacità e la forza di contribuire direttamente a un nuovo modello di sviluppo umano sostenibile, le cui pietre angolari sono ancorate nelle Comunità locali ma indissolubilmente connesse a livello nazionale e internazionale.”
“Come Fondazione di Comunità Salernitana, siamo davvero felici di ospitare quest’anno la terza Conferenza Nazionale delle Fondazioni di Comunità.” afferma Antonia Autuori, presidente della Fondazione di Comunità Salernitana “La Fondazione lavora ogni giorno con la comunità della provincia di Salerno per promuovere una cultura della solidarietà e del bene comune. Le Fondazioni di Comunità sono radicate in comunità piccole come un quartiere oppure grandi come una città o una provincia, come a Salerno. Sono intrinsecamente locali in termini di donatori, volontari, capitale umano, relazionale, intellettuale, oltre che finanziario messo a disposizione della comunità. Allo stesso tempo, sono assolutamente parte di un movimento europeo.”
Per saperne di più: http://assifero.org/ventanni-di-storie-di-comunita-visioni-e-prospettive-delle-fondazioni-di-comunita-in-italia/