Al via 136 progetti di welfare per aiutare le persone con disabilità e le loro famiglie. Sono i risultati dell’iniziativa “Vivomeglio” della Fondazione CRT che, nel 2019, ha messo in campo 1 milione e 450 mila euro per migliorare la qualità della vita di donne, uomini, ragazzi in difficoltà, e aumentare l’autonomia delle persone con disabilità, grazie a percorsi d’inserimento lavorativo, attività ludico-ricreative, interventi d’integrazione scolastica, momenti di formazione e sensibilizzazione sul tema.
Dal 2005 a oggi, superano così i 24 milioni di euro i contributi erogati dalla Fondazione CRT a enti e associazioni nell’ambito di “Vivomeglio”, per un totale di oltre 2.200 interventi in Piemonte e Valle d’Aosta.
I progetti riguardano l’avvio di tirocini e borse lavoro, attività di pet e music therapy, programmi di educazione alimentare, lezioni di ballo ed esperienze di volo, iniziative di formazione per i “caregivers” (famiglie, operatori, volontari e altre figure educative), percorsi di preparazione alla vita indipendente nella prospettiva del “dopo di noi”, una volta venuti a mancare i parenti che accudiscono le persone con disabilità.
“Prendersi cura delle persone con disabilità significa favorirne l’autonomia lavorativa, abitativa e, più in generale, in ogni ambito del quotidiano orientato a una più ampia realizzazione di sé – afferma il Presidente della Fondazione CRT Giovanni Quaglia –. Le tante progettualità sostenute dal bando Vivomeglio contribuiscono a rafforzare anche l’intera comunità, rendendola meno fragile e più inclusiva, attraverso una visione della diversità come una ricchezza per tutti: questa è l’essenza del bene comune”.
Per saperne di più: http://www.fondazionecrt.it/attivit%C3%A0/welfare-e-territorio/2019-vivomeglio.html