Sono 147 i “gioielli” artistici e architettonici che rinasceranno in Piemonte e Valle d’Aosta grazie al bando “Restauri Cantieri Diffusi” della Fondazione Crt. Per questo ha assegnato 2,5 milioni di euro destinati al recupero di beni immobili e mobili – tele, statue, arredi lignei, organi storici – sottoposti a tutela, insieme ad azioni per promuovere la conoscenza e la piena fruizione dei luoghi destinatari dell’erogazione: fra cui i tre altari della Chiesa della Confraternita della Santissima Trinità di Novi Ligure, l’ex Monastero benedettino di Castino nel Cuneese, la cappella della Beata Maddalena Panattieri a Trino Vercellese. 147 beni per altrettanti cantieri, che vedranno impegnati nei lavori circa 300 imprese medio-piccole e professionisti del settore, per un importo complessivo dei lavori di oltre 14 milioni di euro.
«Il bando “Restauri”, che quest’anno conferma una copertura capillare e diffusa in tutte le province del Piemonte e della Valle d’Aosta, non solo rende possibile la valorizzazione del nostro patrimonio artistico, di concerto con le altre forze del territorio, ma si qualifica anche come un volano occupazionale ed economico – afferma il presidente della Fondazione Crt Giovanni Quaglia –. Contribuisce, infatti, alla realizzazione di cantieri di dimensione locale, attorno ai quali orbita il mondo delle medio-piccole imprese che sono il “cuore” del nostro Paese».