Dal 2003 le Fondazioni di origine bancaria sono azioniste della Cassa Depositi e Prestiti, ma la relazione che le unisce va ben oltre il legame che deriva dalla governance societaria. Molte, infatti, sono le aree di interesse comune, per il fattivo sostegno allo sviluppo dei territori, con particolare attenzione alle esigenze sociali emergenti. Inoltre, condividono l’identità di investitore istituzionale di lungo periodo. Conseguenti, dunque, sono alcune partnership e collaborazioni, con l’obiettivo costante di promuovere percorsi virtuosi di crescita stabile e inclusiva delle realtà locali. Fra tutte non ultima è la collaborazione sul fronte dell’housing sociale realizzata attraverso le sinergie tra Fia-Fondo Investimenti per l’Abitare di Cdp e fondi locali partecipati dalle Fondazioni. Peraltro molti altri sono gli ambiti in cui i fronti del loro impegno si intersecano. C’è, per esempio, la compartecipazione diretta in alcune società strategiche, come nel caso di F2i, la Sgr che ha emesso il maggiore Fondo Italiano per le Infrastrutture, e di Cdp Reti, che gestisce investimenti partecipativi finalizzati allo sviluppo delle infrastrutture nei settori del gas e dell’energia elettrica. Ma c’è anche la complementarità di ruolo in alcuni ambiti di “comune sentire”. Parliamo di edilizia scolastica, di riqualificazione delle periferie urbane, di sostegno alle aree colpite da eventi calamitosi, nonché di “smart working” e di “student housing”, ambiti nei quali sono particolarmente presenti anche le Fondazioni di origine bancaria.
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