Skip to main content

Foligno punta sul turismo

«Foligno è come un negozio che ha tante cose belle, ma chiuse dentro a degli scatoloni e quindi non fruibili. È ora di tirare fuori le nostre ricchezze e farle conoscere a tutti, per attirare turisti e far crescere l’occupazione». Sono queste le parole di Gaudenzio Bartolini, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno, che sintetizzano “Folignospitalità”, una nuova iniziativa di marketing territoriale, attivata dalla Fondazione insieme agli albergatori e ai ristoratori della città, riuniti in un’associazione. Si tratta di un “educational tour”, che per un fine settimana ospita tour operator provenienti da tutta Italia, che visitano il territorio per poi poterlo promuovere ai propri clienti attraverso pacchetti che comprendono il soggiorno in hotel insieme a esperienze culturali ed enogastronomiche. I turisti, infatti, oggi non si spostano più soltanto per visitare i centri storici e ammirare i monumenti, ma sono in cerca di “esperienze” da vivere. Per questo durante “Folignospitalità” vengono presentate le peculiarità del territorio: da palazzo Trinci al Centro Italiano Arte Contemporanea, dal mastodontico capolavoro di Gino De Dominicis “Calamita Cosmica” alle degustazioni in cantina, fino a una “cena barocca” con tanto di nobili, tamburini, armature e fiaccole. La promozione del territorio non si limita a Foligno, ma si estende a vari comuni limitrofi: Spello, Montefalco e Bevagna.

“Fondazioni” maggio-giugno 2018