Skip to main content

Da Topolino a Harry Potter, l’Archivio Salani in mostra

Le fiabe più belle raccontate attraverso le preziose immagini dell’Archivio Storico Salani sono protagoniste della mostra “Pinocchio, Harry Potter, Topolino, Heidi e tutti gli altri…”, in programma a Villa Bardini di Firenze fino al 3 giugno. Promossa e organizzata da Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze e Fondazione Parchi Monumentali Bardini e Peyron, la mostra è un omaggio all’infanzia e alle sue emozioni. Un viaggio che parte dai disegni dedicati al burattino più famoso del mondo, attraversa i grandi classici di ieri e di oggi – da Capuccetto Rosso a Heidi, dal Gatto con gli stivali a Topolino – e arriva a un successo planetario come Harry Potter. Una carrellata di personaggi che hanno parlato alla fantasia di generazioni di bambini e, negli anni, sono diventati delle vere e proprie icone. Cuore della mostra sono le tavole originali e i disegni realizzati per le storiche collane Salani per ragazzi (“Primi amici del bambino”, “Grandi piccoli libri”, “La biblioteca dei miei ragazzi”) dai più noti illustratori del tempo. Si tratta di un racconto dedicato all’incanto delle immagini, ma anche di un’occasione unica per scoprire i tesori di un Archivio che da oltre 155 anni accompagna e fa sognare lettori di ogni età. Nel 1862, quando a Firenze Adriano Salani inizia la sua attività editoriale, i primi titoli che pubblica sono fogli di informazione e di cronaca; nel giro di pochi anni, però, arriva il successo dei romanzi popolari, la cui fortuna si lega proprio al nome dei grandi artisti e illustratori che prestano il loro talento per arricchire queste opere. Ad affiancare la mostra c’è una serie di attività collaterali: una rassegna cinematografica dei grandi classici dell’animazione, l’esposizione delle opere lignee con cui l’artista intagliatore Romeo Aldo Ferro ha rappresentato l’intera storia del burattino di Collodi, un programma di laboratori domenicali gratuiti destinati ai giovani visitatori. La mostra è aperta dal martedì alla domenica, dalle 10 alle 19. Il biglietto costa 8 euro, ridotto 6, gratuito la prima domenica di ogni mese.

“Fondazioni” gennaio-febbraio 2018