Le Fondazioni di origine bancaria e la Cassa Depositi e Prestiti – l’Istituto Nazionale di Promozione italiano che da 167 anni accompagna lo sviluppo del Paese – hanno contribuito significativamente a sostenere gli investimenti durante tutte le fasi del ciclo economico, dalla crisi economico finanziaria del 2008, fino alla ripresa e all’attuale fase di espansione.
A partire dalla loro costituzione, le Fondazioni di origine bancaria mantengono un saldo radicamento nei propri territori, sostenendoli e promuovendone la crescita, con un’attenzione particolare al supporto delle attività che intendono dare risposte ai bisogni sociali, culturali ed economici. Un impegno cruciale di solidarietà e sussidiarietà, che resta uno dei perni della coesione nazionale.
Sin dal 2003 le Fondazioni hanno scelto di entrare nella compagine sociale della Cdp, avviando una consolidata partecipazione azionaria. Il denominatore comune che unisce le Fondazioni e Cdp va però ben oltre il legame che deriva dalla governance societaria. C’è un rapporto ideale che unisce Cdp e le Fondazioni, una relazione che alimenta la natura condivisa di investitori istituzionali di lungo periodo e che promuove in modo fattivo lo sviluppo dei territori, con particolare attenzione alle esigenze sociali emergenti.
Nel corso del tempo si è rafforzato un patto sociale tra i cittadini-risparmiatori e la Cdp, che ha sempre offerto strumenti di risparmio per le famiglie garantiti dallo Stato e capaci di trasformare il risparmio privato a breve in investimenti o finanziamenti di lungo termine, a supporto dell’economia reale e dei territori. In tale ambito, i risultati raggiunti da Cdp per lo sviluppo del Paese sono molto significativi. Il Piano Industriale 2016-2020 – il primo con un orizzonte quinquennale – ha previsto e consentito di ampliare il volume di risorse mobilitate a favore dell’economia, introducendo strumenti di finanziamento innovativi in relazione alle principali e tradizionali linee d’intervento: sostegno alla Pubblica amministrazione, Infrastrutture, Imprese, Internazionalizzazione e Real Estate. È confermato e rafforzato, quindi, il ruolo di Cdp quale partner strategico a supporto delle Amministrazioni locali. Un partner con un’identità peculiare: operatore privato con missione pubblica, Cdp trasforma i risparmi privati in progetti con esternalità positive per lo sviluppo e la crescita dei territori. Il supporto di Cdp è stato ancor più fondamentale per le Amministrazioni nei periodi in cui i vincoli all’indebitamento hanno ridotto notevolmente gli investimenti locali, e si rafforza in questa fase di ripresa del ciclo economico in cui le Amministrazioni, oltre alla provvista finanziaria, necessitano di un supporto proattivo per riprendere il processo di valorizzazione dei propri asset, tra cui le infrastrutture sociali. Tale evoluzione del ruolo di Cdp ben si coniuga con la peculiare missione delle Fondazioni, attente non solo al perseguimento di finalità di interesse generale ma anche al mantenimento di una stabile redditività di lungo periodo. A 15 anni dalla trasformazione di Cassa Depositi e Prestiti in società per azioni e dall’ingresso delle Fondazioni nel sua compagine azionaria, l’attuale modello di collaborazione fondato sull’equilibrio fra l’attenzione alla redditività degli investimenti – anche a garanzia del risparmio postale – e il radicamento nel territorio si conferma leva fondamentale per il sostegno concreto dell’economia reale, in un percorso virtuoso di crescita stabile e inclusiva delle realtà locali.
Claudio Costamagna
Presidente Cassa Depositi e Prestiti Spa
“Fondazioni” gennaio-febbraio 2018
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