Cinquantotto Comuni del Piemonte e della Valle d’Aosta nei prossimi mesi riceveranno complessivamente 660mila euro dalla Fondazione Crt per le attività di protezione civile e di salvaguardia del territorio. Le risorse, assegnate ai Comuni con meno di 3mila abitanti, sono destinate a interventi di tutela del suolo e di riassetto idrogeologico. In particolare si tratterà di opere di messa in sicurezza e mitigazione dei rischi naturali quali alluvioni, frane, smottamenti, incendi, ripristino dell’alveo dei corsi d’acqua, difesa e consolidamento dei versanti dei fiumi, azioni di prevenzione degli incendi. Salgono così a 3,2 milioni di euro i contributi erogati dalla Fondazione Crt con il bando “Protezione civile per i piccoli Comuni”, per circa 360 interventi dal 2011 a oggi.
«Per contribuire alla prevenzione di eventi naturali avversi, sempre più frequenti, Fondazione Crt sostiene i Comuni nella fondamentale attività di messa in sicurezza del territorio – afferma il segretario generale Massimo Lapucci –. Di fronte alla perdurante contrazione di risorse pubbliche, contribuiamo con risorse private a realizzare obiettivi di interesse generale, attraverso i necessari interventi di tutela del suolo e protezione civile».
Le richieste di contributi fino a 20mila euro per ciascun intervento sono state valutate in base alla priorità e alla rilevanza per il territorio, in considerazione del suo grado di vulnerabilità e dei possibili danni alle persone, all’ambiente, agli edifici e alle infrastrutture derivanti da eventi catastrofici. Altri criteri di selezione hanno riguardato l’adozione di tecniche di ingegneria naturalistica nelle opere da realizzare, il coinvolgimento delle associazioni di volontariato nell’ambito della protezione civile, il ricorso a iniziative come le borse lavoro per favorire l’impiego dei giovani e delle persone in condizione di disagio socio-economico.