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Cultura motore di sviluppo. Fondazione Cariparo chiama i giovani

La cultura alla sfida dell’innovazione, della coesione sociale e della rigenerazione urbana. Una sfida sempre più ineludibile nel contesto attuale, dove le profonde trasformazioni dei territori, la necessità di rilanciare aree dimenticate in risposta ad un turismo attento all’ambiente, l’emergere del tema delle diversità e la diffusa domanda di aggregazione interpellano le associazioni culturali giovanili (e non solo) a mettere in campo soluzioni originali, in grado di rispondere a vecchi e nuovi bisogni. E proprio sul talento e la creatività di tanti giovani attivi in ambito culturale scommette anche nel 2016 la Fondazione Cariparo, mettendo a disposizione 1 milione di euro attraverso il bando Culturalmente.

Obiettivo dell’iniziativa, giunta quest’anno alla quinta edizione, è sostenere l’attività di under 35 operanti nelle associazioni culturali delle province di Padova e Rovigo, offrendo loro opportunità di lavoro e stimolandoli a “fare rete” attorno a progetti focalizzati su tematiche di attualità. Progetti che dovranno promuovere, puntando sulla sostenibilità, lo sviluppo culturale, sociale, turistico del territorio, contribuire ad innalzare la qualità dell’offerta culturale, valorizzare le diversità in una logica di coesione sociale, proporre modelli efficaci di gestione di spazi culturali pubblici quali musei, aree protette, parchi da restituire alla collettività, ridurre il disagio sociale in alcune aree degradate rigenerandole e riqualificandole.

Il bando si inserisce all’interno di una nuova e crescente attenzione, dimostrata da diverse istituzioni, rispetto al tema della cultura come motore di sviluppo. Un’attenzione che la Fondazione ha riservato in particolare al binomio giovani-cultura, come dimostrano le precedenti edizioni del bando Culturalmente, che hanno sostenuto 114 progetti (su 373 presentati) con oltre 3 milioni di euro. Progetti che hanno visto la partecipazione, accanto alle associazioni capofila, di una rete più ampia di realtà: circa 600 sono state infatti le associazioni coinvolte a vario titolo e oltre 370 i rapporti di collaborazione avviati con soggetti istituzionali, favorendo un crescente coordinamento tra gli operatori del settore. Il tutto ha consentito di attivare oltre 1.400 tra contratti di lavoro e prestazioni di servizi e di valorizzare il lavoro di diversi professionisti.

Le domande vanno inviate entro il prossimo 29 luglio compilando la documentazione pubblicata sul sito www.fondazionecariparo.it. 

Per maggiori info: culturalmente@fondazionecariparo.it, 049 8234835.

 

Link: www.fondazionecariparo.it