Nasce nella periferia di Milano un orto-giardino che ospita anche cene e laboratori e che fa crescere il senso di comunità. Si chiama “QuOrto” e si trova nel quartiere di “Quarto Oggiaro”, vicino alla Stazione di Certosa. L’iniziativa è resa possibile dalla Fondazione Cariplo attraverso il progetto “Semi di Comunità”.
L’avvio di QuOrto ha consentito di aprire ai cittadini, dopo diversi anni, un’area di circa 6mila mq, precedentemente adibita a parcheggio, successivamente abbandonata, percepita dagli abitanti del quartiere come un luogo degradato, minaccioso.
Oggi l’orto urbano occupa circa 600 mq, ma il resto dell’area, grazie all’intervento dell’ente proprietario e di cittadini e organizzazioni del quartiere (associazioni, scuole professionali), è stato messo in sicurezza e oggi è sottoposto a periodica manutenzione e cura del verde.
QuOrto è oggi, prima di tutto, come dice il suo stesso nome, un orto, ovvero un luogo in cui, in un territorio di periferia metropolitana ad alta urbanizzazione (ma che non troppi decenni fa era “campagna”), è possibile (ri)entrare in contatto con la terra, con i suoi prodotti e, insieme, è un luogo in cui coltivare relazioni, incontrare e conoscere altre persone, collaborare, contribuire insieme al miglioramento ambientale del proprio territorio, vedere, letteralmente, i frutti del proprio impegno, infine condividere, con gli altri ortisti urbani, uno spazio-bene comune, con regole di comportamento e gestione che vengono elaborate insieme e diventano occasione per conoscersi, costruire connessioni, fare gruppo.
L’orto urbano si è inoltre rivelato un dispositivo capace di attrarre persone che non appartenevano ai circuiti dell’associazionismo e del volontariato, alcuni giovani, molte donne, persone, ci piace pensare, che, al di là di un’esperienza personale, in questo modo hanno deciso di giocarsi un proprio ruolo per la vita del quartiere, per il bene comune dei suoi abitanti.
Oggi QuOrto non è frequentato unicamente dagli ortisti, ma ospita eventi, cene, presentazioni di altri progetti e iniziative, laboratori educativi aperti alla cittadinanza (ai più grandi e ai più piccoli, agli abitanti storici e a chi da poco è arrivato in quartiere) e dedicati a conoscere le conseguenze dei nostri comportamenti di consumo, ad adottare stili di vita più sani e sostenibili in termini ambientali e sociali.
Domani, il desiderio è quello di aprire al quartiere e alla città di Milano anche il resto dell’area, ovvero tutti i 6mila mq, in modo che QuOrto possa innescare nuove attività, ad esempio legate al lavoro, all’imprenditorialità, all’agricoltura sociale, e soprattutto possa continuare a essere occasione per connessioni, condivisioni, coprogettualità.
Per informazioni: tel. 02 772.32.01 (Giuseppe Imbrogno)
Link: www.fondazionecariplo.it