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Sapori di libertà

La Fondazione Cariparma sostiene due iniziative promosse dalla Direzione degli Istituti Penitenziari di Parma volti a favorire il benessere delle persone detenute, in particolare per quanto riguarda la promozione dei rapporti affettivi con la famiglia e l’offerta di momenti formativi per l’acquisizione di competenze spendibili anche fuori dall’ambito penitenziario. Nel primo caso si tratta di un progetto mirato alla creazione di nuovi spazi all’aperto che consentono ai detenuti di migliorare i delicati momenti di colloquio con i propri famigliari, in particolare con i minori, attenuando l’impatto traumatico che per questi ultimi può rappresentare il periodico ingresso in carcere per le visite.

L’iniziativa si chiama “Sapori di libertà” e si fonda sul riconosciuto contributo che il contatto con la famiglia può dare nel delicato processo di reinserimento sociale del detenuto. Non meno importante, sotto i profili dell’inclusione sociale e rieducativo, è il progetto di realizzazione di un laboratorio-cucina che offre ai detenuti la formazione utile per svolgere attività lavorative sia all’interno (spesso le carceri impiegano i detenuti come lavoranti nelle cucine che preparano i pasti) che all’esterno del carcere.

I percorsi di tirocinio sono messi a disposizione dal Comune di Parma e dalla Regione Emilia Romagna nell’ambito delle misure di welfare per l’integrazione delle persone provenienti da circuiti penali.

 

da “Fondazioni” settembre-ottobre 2015