Ha riscosso un grandissimo successo la mostra “Da Giotto a Gentile. Pittura e scultura tra Due e Trecento”, promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana, curata da Vittorio Sgarbi. Aperta al pubblico da luglio 2014 a gennaio 2015, l’esposizione ha richiamato da tutta Italia oltre 75mila visitatori e si è collocata al secondo posto tra gli eventi culturali di maggior prestigio del semestre europeo. Un risultato questo che ha permesso alla città di Fabriano e al suo territorio di tornare fortemente alla ribalta sotto il profilo artistico e culturale.
Oltre cento sono state le opere esposte presso la Pinacoteca Civica “Bruno Molajoli”, tra cui oltre a dipinti, pale d’altare, tavole, affreschi staccati, sculture, oreficerie rarissime, miniature, manoscritti, codici. Opere delicate e preziose, concesse in prestito dai più prestigiosi musei italiani e stranieri, ma non solo. L’esposizione è stata corredata anche da alcuni itinerari, in città e nel territorio circostante, tra antiche abbazie, eremi, pievi e monasteri sparsi nelle vallate appenniniche tra Marche e Umbria. Luoghi un tempo frequentati proprio da quelle maestranze che diffondevano il nuovo “idioma giottesco”.
Sulla mostra si veda l’articolo Da Giotto a Gentile, 1° luglio 2014.
Link: http://www.fondazionecarifac.it/