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Batte nella Dea “Il cuore antico della Sicilia”

Nel 2011 è tornata nel cuore della Sicilia, al Museo archeologico di Aidone, dopo aver “furoreggiato” per una ventina d’anni al J.P. Getty Museum di Malibu (Los Angeles), la splendida Dea di Morgantina, alta più di due metri e adorna di un ricco panneggio. Con il corpo realizzato in calcare colorato e le parti nude (testa, braccia, piedi) in marmo pario, è lavorata nei minimi dettagli. Fu scolpita da un allievo di Fidia tra il 425 e il 400 a.C. e il Getty l’acquistò illecitamente nel 1986 da chi l’aveva trafugata dal sito archeologico di Aidone. Per riprendersela l’Italia realizzò una delle più emblematiche iniziative di restituzione, condotta dall’allora Ministro dei Beni e delle Attività Culturali (2006-2008) Francesco Rutelli. Nei giorni scorsi è toccato proprio a Rutelli presentare un piano per valorizzare la presenza in Sicilia di questa bellissima statua e gli incanti di tutta l’area di Piazza Armerina – Morgantina. Piano commissionatogli dalla Fondazione Sicilia, presieduta da Giovanni Puglisi, anche in virtù del ruolo avuto in quei duri negoziati internazionali che fecero rientrare la fascinosa Dea (nella foto). Per sviluppare le potenzialità del territorio di Enna, il Rapporto di Rutelli ne segnala anche criticità e problemi, come la grave persistenza di scavi clandestini nell’area, l’inadeguatezza delle infrastrutture di accessibilità e mobilità, la mancanza di un marchio unitario del territorio. Ma soprattutto fornisce una ricetta per risolverli, scandita in “cinque proposte”. Innanzitutto la costituzione di un unico soggetto responsabile della definizione e del coordinamento di un preciso programma di iniziative. Il che vuol dire convergenza tra i Comuni di Piazza Armerina, Aidone, Enna e gli altri soggetti locali coinvolti per operare insieme, con il chiaro sostegno istituzionale della Regione Siciliana, sotto il marchio di un unico soggetto denominato “Cuore Antico della Sicilia”, alla cui guida porre un manager di statura internazionale, individuato in base a un concorso pubblico. In secondo luogo, il piano d’azione non potrà prescindere dal riorganizzare il complesso del Museo di Aidone e migliorare la fruibilità del Parco Archeologico di Morgantina, moltiplicare accesso e permanenza nel centro storico di Piazza Armerina, creare il primo Museo di Archeologia Virtuale della Sicilia, che tragga spunto dalla pionieristica esperienza del MAV di Ercolano. Contemporaneamente bisognerà provvedere a infrastrutture materiali come l’ammodernamento della viabilità di accesso alle zone interessate – soprattutto Aidone – e la creazione di parcheggi correttamente programmati e dedicati. Quindi l’organizzazione di una conferenza scientifica internazionale su Morgantina e la sua Dea che – con il coinvolgimento dell’Università Kore di Enna – richiami studiosi, storici, archeologi di ogni parte del mondo. Infine iniziative di accoglienza turistica innovativa, come le visite notturne, in accordo con tour operator, basato sui grandi numeri dell’Aeroporto di Catania e, in prospettiva, delle navi da crociera nel Porto di Catania per i visitatori giornalieri con pullman. Il tutto senza prescindere da un calendario di eventi promozionali che tengano presenti feste, tradizioni e manifestazioni culturali collaterali, in modo da promuovere anche, in modo sistematico, le qualità gastronomiche e dei prodotti tipici locali. «Sulla base di queste ipotesi progettuali, di una precisa definizione di fabbisogni, di un credibile cronoprogramma attuativo – ha dichiarato Rutelli – è ragionevole e plausibile prevedere l’attivazione di nuove risorse finanziarie, sia da parte del Governo Nazionale che della Regione Sicilia. Le risorse da destinare a progetti seri vi sono: in sinergia tra la Direzione Generale delle politiche del Turismo, il Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica e la Regione Sicilia, per l’utilizzo dei Fondi Strutturali Europei. Solo un programma unitario, però, potrà consentire il rilancio dell’area di Piazza Armerina – Morgantina».

 

da “Fondazioni” marzo-aprile 2015