Prosegue fino al 22 maggio a Palazzo Buonadrata di Rimini la rassegna “I maestri e il tempo. Memoria dell’antico, memoria dell’eterno”, promossa dalla Fondazione Carim. Si tratta di un ciclo di nove appuntamenti dedicati alle grandi correnti della storia dell’arte, analizzate da storici dell’arte e docenti universitari. Gli incontri si concentrano in particolare sulla storia artistica di Rimini e dell’Emilia-Romagna, in un’ottica che dal radicamento locale si apre al respiro della grande cultura universale.
I prossimi appuntamenti in programma sono:
27 marzo
“L’artificio dell’eternità: nel mondo delle icone, dall’India a Bisanzio”
10 aprile
“La magnifica illusione. Suggestioni per Paolo Veronese a Rimini”
17 aprile
“Raccontare Giovan Francesco da Rimini, pittore sacro tra Gotico e Rinascimento”
8 maggio
“Il cielo d’oro di Sant’Apollinare. Immagini e simboli della Romagna bizantina”
15 maggio
“Matteo de’ Pasti ‘soprintendente alle belle arti’ di Sigismondo Pandolfo Malatesta”
22 maggio
“Radici e destino della bellezza. Cristina Campo tra l’Emilia-Romagna e Firenze”.
La rassegna è a cura dello storico dell’arte Alessandro Giovanardi. Gli incontri sono aperti al pubblico gratuitamente. Per informazioni: Segreteria Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini – tel. 0541-351611 – segreteria@fondcarim.it