Nell’epoca di internet, degli smartphone e dei social network, quanto tempo resta ai ragazzi da dedicare alla lettura? Se consideriamo il tempo libero dei giovani tra gli 11 e i 17 anni, solo uno su dieci (11,2%) legge almeno un libro al mese; mentre il 47,5% ne legge meno di tre in tutto l’anno. Date queste premesse si capisce perché a Cento da più di trent’anni sia attiva un’originale iniziativa per avvicinare le giovani generazioni al mondo della lettura. Dal 1978, infatti, prima grazie alla Cassa di Risparmio e poi alla Fondazione Caricento si organizza il “Premio Letteratura per Ragazzi”, un concorso basato su una formula assolutamente “democratica”. Ogni anno un bando invita gli editori italiani grandi e piccoli a candidare i libri pubblicati nel corso dell’anno specificamente dedicati ai ragazzi. Una giuria tecnica, convocata dalla Fondazione e composta da insegnanti e giornalisti, seleziona i libri migliori e individua due terne finaliste, una da sottoporre per la scelta del vincitore al vaglio degli studenti degli ultimi due anni delle scuole primarie, l’altra da far valutare agli studenti delle scuole medie inferiori. La Fondazione Cassa di Risparmio di Cento si fa carico di inviare i libri delle terne finaliste alle scuole. Qui, grazie al sapiente lavoro degli insegnanti, i testi vengono letti in classe, divenendo un appuntamento costante nelle lezioni. E sono proprio i ragazzi (nel 2010 sono stati oltre 11mila) a votare i testi più significativi e avvincenti. All’autore vincitore di ciascuna terna vanno 5mila euro, 2mila ai secondi, mille ai terzi. «Anche in un periodo così fortemente caratterizzato da una crisi economica diffusa e da incertezza – ha affermato la presidente Milena Cariani – la Fondazione ha voluto mantenere attiva questa iniziativa, convinta che valori come la crescita, la cultura e la formazione dei più giovani siano l’unico investimento per un futuro migliore». Da quest’anno il Premio è accompagnato da un portale (www.premioletteraturaragazzi.it) su cui è possibile trovare aggiornamenti sul concorso e condividere impressioni e commenti sui libri in gara. Nelle trentatrè edizioni del Premio sono tanti i nomi illustri coinvolti: da Gianni Rodari a Giorgio Bassani, da Michelangelo Antonioni a Tonino Guerra, da Edoardo Bennato a Susanna Tamaro, da Daniel Pennac a Mario Rigoni Stern, da Roberto Piumini a Bianca Pitzorno. Inoltre, dal 2003 al Premio è associato un concorso dedicato agli illustratori di libri per i più giovani, nato nella consapevolezza che l’illustrazione ricopre una crescente rilevanza, non solo in termini di appeal, ma di significati e stimoli aggiuntivi.
L’iniziativa è riservata ogni anno alle illustrazioni riprodotte sui libri partecipanti all’edizione corrente del Premio, le cui tavole originali danno poi luogo ad una mostra. Ma il premio non è certo l’unica iniziativa della Fondazione Cassa di Risparmio di Cento rivolta al mondo della scuola. Ogni anno, a partire dal 1972, con l’iniziativa “Pagella d’Oro” l’ente centese premia i migliori studenti delle scuole superiori del suo territorio. Inizialmente il riconoscimento prevedeva la consegna di un “libretto dei risparmi”, nel quale era stato versato un premio in denaro. Recentemente il libretto è stato sostituito da una carta di credito ricaricabile: uno strumento più “al passo coi tempi”, nel quale viene precaricato l’importo del premio, arrivato a 250 euro. Nel corso del 2010 sono state consegnate 105 pagelle, per un importo complessivo di oltre 25mila euro. E non è finita. Per gli studenti universitari che intendano trascorrere un periodo di studi all’estero, la Fondazione ha previsto un rimborso spese che varia a seconda del paese di destinazione e delle condizioni economiche della famiglia. L’iniziativa si rivolge infatti ai più meritevoli ed economicamente svantaggiati fra gli universitari di Cento e dintorni, iscritti a qualsiasi facoltà di qualsiasi ateneo italiano, che abbiano vinto un posto di scambio internazionale con i programmi di mobilità Erasmus o Leonardo Da Vinci. Moltissime sono le richieste di partecipazione che giungono ogni anno, ma non tutte hanno esito positivo. Un’apposita commissione seleziona i candidati in base a: tipo di corso universitario, numero di esami sostenuti, crediti e indici della situazione economica famigliare. Negli ultimi quattro anni hanno potuto beneficiare di questo contributo circa 100 studenti, per un impegno complessivo della Fondazione di 98mila euro. A sinistra le copertine dei due libri vincitori dell’edizione 2010 del Premio Letteratura per Ragazzi: sezione elementari, “La compagnia della pioggia” di Angela Nanetti, Giunti Junior; sezione scuole medie, “Brevissima storia di una bambina e di una gatta che volevano vivere aggrappate alla luna” di Gianpietro Scalia, Edizioni Angolo Manzoni. focus giovani