Il VII Incontro Mondiale delle Famiglie ha lasciato a Milano un segno concreto di ospitalità: Maison du Monde, un progetto di housing sociale voluto da Fondazione Cariplo, dall’Assessorato alla Casa della Regione Lombardia, da Fondazione Housing Sociale e realizzato grazie all’intervento del Fondo Immobiliare di Lombardia, con la gestione di Polaris Investment Sgr. È un’idea maturata e divenuta realtà proprio in vista dell’arrivo del Papa a Milano per l’evento internazionale, che ha richiamato nel capoluogo lombardo migliaia di famiglie da tutto il mondo. Il progetto Mai son du Monde prevede il riadeguamento di un immobile in via Padova 36, nel quale verranno ricavati 50 alloggi di varie metrature e tagli, da offrire in locazione calmierata a giovani coppie e famiglie italiane e straniere in difficoltà economica, o come residenza temporanea per persone alla ricerca di soluzioni abitative in città a basso costo (lavoratori in trasferta o in mobilità, lavoratori precari, studenti e ricercatori…), oltre che per ospitare inquilini già residenti. È prevista anche l’attivazione di servizi rivolti agli inquilini e al quartiere, per promuovere forme di convivenza solidale e di partecipazione alla vita di condominio, con un’attenzione alle persone più fragili, grazie al coinvolgimento di un network d’imprese sociali attive in città. In occasione del saluto alle autorità che si è tenuto sabato 2 giugno, il presidente di Fondazione Cariplo, Giuseppe Guzzetti, ha donato al Santo Padre, Benedetto XVI, un oggetto simbolo di questo progetto: una chiave realizzata dagli artigiani dell’atelier Uro Buro, della cooperativa sociale Città e Salute, che opera per l’inserimento al lavoro di persone con disabilità psichica.