È stato un successo al di là di ogni aspettativa. Duemila persone, con le prenotazioni chiuse due giorni prima del termine, hanno visitato il cantiere di restauro del Soffitto ligneo della Basilica di San Bernardino all’Aquila, grazie all’iniziativa di apertura per visite guidate nel periodo delle festività natalizie voluta dalla Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia dell’Aquila, che ha finanziato anche tutto l’intervento di restauro, in collaborazione con la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell’Abruzzo, il Provveditorato alle Opere Pubbliche dell’Aquila e la Soprintendenza ai Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per l’Abruzzo. Cinquemila persone, invece, hanno “approfittato” dell’iniziativa di apertura del cantiere per visitare o semplicemente per rientrare, a quasi tre anni dal sisma, nella Basilica. Tanti i turisti provenienti da molte zone d’Italia e moltissimi gli aquilani. Tutti hanno espresso apprezzamento per l’iniziativa, per lo sforzo fatto dagli organizzatori e per la disponibilità delle restauratrici e delle storiche dell’arte che hanno accompagnato i gruppi; ma tutti, proprio tutti, sono rimasti entusiasti per la bellezza della preziosa opera d’arte, che molti hanno avuto la possibilità rara di ammirare da vicino: il soffitto di legno dorato realizzato dall’artista di Pescocostanzo Ferdinando Mosca e dalla sua scuola, tra il 1721 e il 1727. «Visto il successo ottenuto – ha affermato il Presidente della Fondazione Carispaq, Roberto Marotta – l’auspicio è che, attraverso questa iniziativa, si possa inaugurare una nuova forma di turismo per L’Aquila, legato ai cantieri della ricostruzione del patrimonio culturale».